Il giainismo è una religione proveniente dall'India ed è stata fondata intorno al VI secolo a.C.
Il giainismo sottolinea gli insegnamenti di Ahimsa o non uccidere, in modo che gli aderenti rispettino davvero la vita, compresa la vita di animali e piante.
Il giainismo divide il mondo in tre parti: la natura superiore, la natura centrale e la natura inferiore. La natura superiore è abitata da creature celesti, la natura medio da umani e animali e la natura inferiore dalle creature malvagie.
Gli aderenti del giainismo indossano abiti bianchi per mostrare semplicità e rifiutare il materialismo.
Il giainismo ha 24 tirthankara o insegnante santo, l'ultimo è Mahavira.
Il giainismo ha cinque titoli di vita: Sadhvi (sacerdote), Sadhu (prete maschio), Sravaka (seguaci maschi), Sravika (seguaci femminili) e Yati (The Truth Seeker).
I seguaci del jainismo digiunano regolarmente, specialmente nei giorni santi e nei festival.
Il giainismo insegna che il moksha o la liberazione dal ciclo di nascita e morte possono essere raggiunti attraverso la meditazione, l'introspezione e la carità di virtù.
Il giainismo vede che tutti gli esseri viventi hanno un'anima ed esistenza che è altrettanto importante, quindi non solo rispettano gli umani ma anche gli animali e le piante.
Il giainismo insegna anche il concetto di Syadvada o teoria della relatività, che riconosce che la verità è relativa e dipende dalla prospettiva di ogni individuo.